Film alquanto ordinario in quanto ha del salvabile solamente nell’interpretazione di alcuni dei coraggiosi attori.

Voti e commenti su L’ultimo ultras, 17 opinioni inserite

Attraverso affetto lungi da me il proporre questo proiezione all’oscar, pero durante 40 anni ne ho visti alquanto bensi parecchio peggio.Un po’ ingenerosa questa media.

Il dilemma con i pellicola di Calvagna e giacche sono fatti mediante un stanziamento bassissimo quindi ne risente la buona successo del film presente durante caratteristica poteva essere un ottima strato perche il sottomesso e affabile e quantunque i difetti regge adeguatamente e non annoia. e sincero la recitazione e pessima e corrente influisce quantita. Un sei d’incoraggiamento ci sta dai.

L’autore-regista-protagonista offre, presumibilmente, la sua peggio analisi mediante tutti e tre i ruoli. Recitazione biascicata e vicino vigore, preparazione maldestra e approssimativamente dilettantesco, copione approssimativo. Ne esce esteriormente una strato parecchio noiosa, animata solo da certi patetica combattimento frammezzo a improbabili tifoserie.Insomma, nel difficoltoso L’Ultimo Ultras e un’opera veramente imperfetto. Spero in quanto verso Calvagna si tratti esclusivamente di un affranto disgrazia di percorso.

Fallo, perche un pellicola incontrare donnona nera grazioso sopra codesto timore sarebbe pero coinvolgente.presente purtroppo e ingodibile. Tre

ci sarebbe da dichiarare «no comment». tuttavia calvagna sta utilita? perche un lungometraggio del genere che fai a commentarlo. e modo scagliare sulla tormento rossa. il tre e di giudizio perche altri pellicola dello identico direttore campione «il lupo» pur non essendo capolavori, si sono lasciati assistere.

Interpretazione pessima, voltato male e racconto assurdo. e con il umanita ultras c’entra poco! Siamo messi colpa nell’eventualita che questo e il cinematografo italico.

In mezzo a i minore riusciti lungometraggi di Calvagna, insieme verso Il belva; il pellicola e forzato, mal recitato, prolisso, verso tratti contorto, eppure ad ogni sistema oltre a ovverosia minore si lascia controllare sino alla fine.

Attraente l’incontro in mezzo a il direttore e Schevcenko.

Un pellicola in quanto ritaglio proprio vizio nelle premesse, nella scusa, nello crescita e nella conclusione della stessa, risultando abbondante altero, mal teso, mal raccontato.

Un modo interruzione nell’acqua, sfortunatamente, nella successo di codesto decoroso coordinatore italiano.

Da ingente affezionato di pedata e cinematografo che tipo di sono non posso in quanto elogiare tutti tentativo di «matrimonio» con queste mie due passioni. Verso volte il nozze riesce maniera nel fatto del giocoso «L’allenatore nel pallone» o del convulso «Ultrа». altre volte anzi il matrimonio genera un sincero e particolare sciagura mezzo in attuale evento. Il pellicola di Calvagna и un bancarotta colmo, le uniche cose perche si salvano sono le prime 5 lettere del appellativo dell’attore/regista. CALV. cosicche possiamo usare attraverso il prudenza chiusa del pellicola ossia DOLORE. Con primis in realta di pedata nel caso che ne parla verso 3 min. successivamente il avanzo и una apparenza di fiction sulla vita del star, con secundis (mezzo direbbe Canа) complesso il rimanenza. le 2 ovvero 3 rissette con tifosi sembrano una test di Giochi senza contare Frontiere, i dialoghi sono ai limiti del buffo a causa di non sbraitare della interpretazione. vi dico solitario in quanto il miglior commediante del pellicola и Shevchenko. Dulcis in fundo un terminale in quanto и un insulto all’intelligenza umana, tanto ridicolo ed improbabile giacche sarebbe esagerazione anche durante Beautiful. «L’Ultimo Ultras». di Ultras ha semplice la porcheria e durante quanto riguarda «L’Ultimo». bи, indubitabilmente questo и l’ultimo pellicola di Calvario/Calvagna giacche vista!

Ordinario, non sono un capace di allestimento, scatto, inquadrature bensi mi sono sembrate assai eppure molto superficiali. La racconto non si sforza di ricevere un piccolissimo di plausibilita e diventa banale e ridicola, il zampata e gli ultras diventano telaio e non assunto centrale. Dato non ti fa far dormire si riesce per succedere a sufficienza tuttavia e una capace circostanza sprecata attraverso aggredire una tematicha importante ed avvincente. Film da appassionato.

«L’ultimo Ultras» di Stefano Calvagna (attore e regista allo stesso tempo) и una membrana perche si basa sul umanita del calcio, del passione (ed nel caso che verso volte il organizzazione Ultras funge solo da contorno ad una storia per sfondo difficile in quanto, sfortunatamente, durante sistema casuale, cade nella banalitа.); il interprete del lungometraggio per esercizio и scappato dal proprio anteriore e con un diverso luogo cercherа di aderire costantemente nel conveniente «mondo» ossia quella degli Ultras e si «intrufolerа» fra gli spalti di altre tifoserie…

Stefano Calvagna confeziona un lungometraggio parecchio ordinario, il tema potrebbe avere luogo stimolante ma la testo e gli attori sono un pesantissimo handicap.Partendo dalla schema possiamo vedere tutta la semplicita di corrente lungometraggio, la pretesto и certamente inconcepibile, unitamente il occasione il insieme diventa ora piщ scarso sfiorando il assurdo; certo verso tratti «L’ultimo Ultras» riesce a danneggiare gratitudine alla drammaticitа (forzata) e in conclusione lo ascoltatore inevitabilmente si affezionerа al star, pero piu in avanti attuale pallido pregio il proiezione non entusiasma tantissimo arrivando ad un fine fine enormemente folle e frettoloso (quasi da fiction!); и inutile manifestare in quanto eta possibile fare di massimo, Denoto una sequenza incresciosa di negativitа e pochissime positivitа, su tutte il ritmo abbastanza sostenuto.Anche formalmente il film и da attaccare, la organizzazione non riesce affatto verso sviluppare ciascuno liquidazione di praticita nelle zuffe e inoltre ed la istantanea non и perfetta.

Pellicola che ha goduto di una discreta pubblicitа, bensi modo spesso accade con regia e attori di terza/quarta zona eleggere incassi e afferrare notizia и un’impresa…

non so nel caso che chiamarlo lungometraggio,cmq e pero ridicolo..forse nemmeno una fiction e almeno scarsa a codesto pellicola;talmente assurdo perche per certi casi mi ha prodotto di nuovo ridere. scontri ridicoli..da terra e 2 minuti x totale il pellicola,il primo attore e tutta la banda sopra purchessia dislocazione eta una vera e propria interpretazione,quando dico in quanto il cinematografo italiano e difettoso non mi sbaglio..consiglio di vederlo x farvi due risate.

un film, nell’eventualita che cosi si puo battezzare, scialbo. Colmo di convenzionalita, attori cani (calvagna in primis) dialoghi assurdi e dulcis durante fundo musiche oscene.Dispiace perche pellicola mezzo the gioco del calcio factory, this is england oppure cass, semplice verso addurre gli ultimi anni, dimostrano maniera tanto fattibile convenire cinema di peculiarita sul genere mediante pochi mezzi.

In passato l’ammissione di aver guardato attuale pellicola ni provoca difficolta.

Una fatto senza contare superiore ne colonna, volto con una ricorrenza (compreso il montaggio, orrendo).

Un gabella sciocco alla tifoseria con l’aggiunta di becera (lo uguale attore/regista/factotum e attrezzo di DASPO e ben pubblico alle forze di pubblica sicurezza).

Non riesco ad ideare bene possa dirigersi una allevamento a tirar esteriormente un proiezione del varieta (ovverosia, preferibile, ci riesco benissimo tuttavia me ne guardo adeguatamente, non vorrei mi mandassero una troupe per rivelare in quanto ho i calzini turchesi) .

Da sottrarsi verso tutti i costi.